Non fosse che non parrebbe tanto bravo ad insegnare meriterebbe quasi un plauso.
Vero è che le tasse sono da pagare ma per tassare servirebbe pure un presupposto, chissà se gli è sfuggito.
Visti i tempi grami, anche se il peggio deve ancora venire, molti si sono trovati ad avere a che fare con l’ISEE.
Già il fatto di cambiare le carte in tavola secondo convenienza, da quest’anno devono essere indicate rendite finanziarie di due anni prima posto che con lo scoppio delle bolle dei mercati finanziari – anche qui comunque il bello deve ancora arrivare – molti che si erano fatti attirare in “investimentoni” hanno visto nell’ultimo anno calare i propri portafogli quindi richiedendo le attività finanziare dell’anno precedente la platea dei beneficiari si sarebbe di molto ampliata mettendo a pecora lo Stato, non pare molto corretto.
Ma addirittura attribuire al cittadino soldi che non possiede!
No, non vaneggio.
Ai fini ISEE devi dichiarare anche depositi bancari ma… non dovrebbe essere la banca a dichiarali posto che ex. art. 1834 codice civile
i soldi sono della banca e non del cittadino?
Ah, già! Dimenticavo che la banca non fa l’ISEE e anzi con quegli stessi soldi foraggia, oltre ogni limite che la normale diligenza del buon padre di famiglia imporrebbe, lo Stato e ne diedi conto nel caso di Popolare Etruria
Non riesco comunque a capire perché il cittadino dovrebbe pagare di più per soldi di altri che potrebbero anche non tornare indietro, siamo sicuri che il mariuolo sia sempre il cittadino?
E’ un po’ evasivo nella definizione di evasore.
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