Archive for aprile 2016

Così è ma non pare

24 aprile 2016

Non sono un affabulatore ergo non mi resta che raccontare aneddoti perché io non mi nascondo, non devo piacere per forza e vivo, bene in verità, lavorando; anche se non prendo voti non muoio di fame.

Mantova 31 dicembre 2014

In silenzio stavamo ammirando un palazzo infiocchettato per l’occasione.

Chi era con me, ora lontana dall’Italia, sapeva del mio impegno civile per questo paese di cui era ospite,

D’un tratto le esce un “poveri italiani”

Resto interdetto, non capisco, chiedo il motivo di una uscita completamente scollegata dal contesto.

“Tu saresti peggio di Hitler”

No, non era pazza, semplicemente mi conosceva anche se non si era mai arrivati al discorso e io non glielo avevo detto.

Non l’ho mai nascosto ne lo nascondo ora.

Hitler confronto a me poteva fare la bambinaia.

No, non sterminerei popoli ne farei guerre per le risorse di altri stati, sono per vivere in pace, però in una società civile ci sono regole, o le rispetti o ti appendo per i piedi.

Non pensate che sia fantascienza, non ci vuole niente a simulare un conflitto a fuoco con le forze dell’ordine in cui malauguratamente il delinquente resta ucciso, si veda ad esempio l’uccisione dei due fratelli della strage di Charlie anche se quelli sono stati fatti fuori perché non parlassero, per coprire finocchi col culo degli altri che quella strage hanno ordinato per incollare con la paura popoli diversi ed inincollabili.

Con me chi rispetta e vive in pace viene rispettato e se in difficoltà aiutato, sarebbero brutti tempi per i finocchi col culo degli altri a cui sono allergico e che oggi paiono parecchio diffusi soprattutto in alto.

Ora avete elementi per scegliere con cognizione e sapete perché devo correre, politicamente, da solo.

 

InFondo

23 aprile 2016

No non è mia intenzione rappresentare la situazione del paese, qui siamo talmente in fondo che non basta neanche più scavare, si è costretti a trivellare, vorrei parlarvi di fondi di investimento.

Nessun consiglio per gli acquisti, non essendo iscritto all’albo dei promotori mai violerei la legge, vorrei solo stimolare una riflessione nell’interesse del consumatore investitore.

E ora vi beccate il solito aneddoto. :p

Iniziai ad operare in proprio sui mercati finanziari (in specie azionario Italia e USA) a luglio 2013 e in quei sei mesi del 2013 realizzai un guadagno netto di oltre il 13% tanto che l’allora direttore della filiale fece il mio nome ai vertici dell’istituto di credito, uno dei primi in Italia.

Ma si sa, in Italia non contano competenze ma pezzi di carta, non sono laureato alla LSE (London School of Economics and Political Science) ed essendo un umile uomo  come tutti non ho amicizie altolocate quindi fu un nulla di fatto.

Parlando con un amico venni a sapere che nel 2013 aveva detenuto quote di un fondo azionario ergo, incuriosito, gli chiesi quanto avesse guadagnato.

Io ho pochi amici ma veri quindi senza problemi mi rispose che nel 2013 sul capitale versato nel fondo aveva guadagnato il 5%, insomma, visto il rischio degli strumenti puramente azionari, una ciofeca di rendimentto.

Allora io sono un fenomeno?

Assolutamente no, io sono un cretino anzi, Il Cretino, e allora?

No, non è un problema di costi di ingresso e gestione che, anche se comunque a mio sommesso avviso altini, incidono per pochi punti percentuali ma…

Il problema è il meccanismo con cui funzionano i “mercati”.

In realtà non è “carico un ordine di acquisto e se qualcuno vende al prezzo che io offro l’affare è fatto” c’è il fattore umano che in realtà oggigiorno neanche servirebbe più potendosi completamente automatizzare il processo di negoziazione con un semplice “if … then” (una banale istruzione condizionale) visto che il London Stock Exchange (eh, già anche Borsa Italiana non è più italiana ma controllata dalla borsa di Londra) funziona con sistemi operativi (GNU/Linux) real-time e quindi a parte un controllo di funzionamento sul programma quando viene lanciato in produzione non servirebbe più neanche chi controlla e sulle cui capacità di “controllori” anche altri, non poveri ignoranti come me, dubitano.

Screenshot from 2016-04-22 22:40:47

E che c’entra il fattore umano con lo scarso guadagno dei fondi?

C’entra eccome e più di una volta l’ho spiegato brevemente su twitter.

Spesso mi sentite parlare di civette, aumentoni, pompatone, partite di giro ma chi c’è dietro?

Appunto quegli uomini che quei fondi di investimento li gestiscono.

Non ci credete? E allora vi beccate un altro aneddoto.

A luglio 2014 avevo azioni Apple in portafoglio aquistate post split a poco più di 92 dollari, il giovedì sera venni a sapere che i fondi stavano lavorando per dare una pompatina a MPS e che tra il martedì e il mercoledì successivo avrebbe fatto il botto.

E lo fece ma io non sono il tipo che si fa trovare con le mani nella marmellata e dice che sono stati altri a rubarla quindi mi tenni le mie Apple, io sono modesto, mi accontento, e ci guadagnai comunque più di 15 dollari ad azione e lasciai perdere il 50% che avrei guadagnato in 5 giorni se avessi comperato le MPS il venerdì mattina.

Ma come, ha realizzato un +50% in 5 giorni, come fai a dire che i fondi non ci guadagnano?

Non ci guadagnano proprio perché per dare una parvenza di realtà alla pompatona le azioni sono da mettersi fisicamente, sovra costo, in portafoglio quindi quando poi scende, se il mercato dei polli non becca, ci rimetti soldi veri (i famosi milioni che sentiamo dire bruciati dai TG) e questo intacca pesantemente i rendimenti globali del fondo.

Insomma, tra mercato degli amici – oggi ci guadagno io domani ci guadagni tu – e controllori che paiono non molto controllanti agli investitori del pollaio restano le briciole se non ti arrangi in proprio.

ControInformazione

12 aprile 2016

Io credo e spero di offrire ogni giorno informazione di qualità senza chiedere niente in cambio.

Ops, ho appena detto una cazzata, qualcosa in cambio lo vorrei.

Si appressano le elezioni amministrative e visto che non è mio uso votare turandomi il naso per simpatia ma se devo votare vorrei votare informato mi trovo a chiedere il vostro aiuto.

I programmi elettorali sono così pieni di proclami che dato lo scarso tempo a mia disposizione mi risulta difficile spulciarli tutti ergo vi chiedo se qualcuno abbia notizia dell’intenzione dei candidati di ripristinare la legalità e il rispetto della Costituzione calpestata dal pregiatissimo Virginio Merola (ne ho dato conto qui) che a tutt’oggi continua a finanziare la scuola paritaria.

Scusate se mi sono permesso ma per me è un argomento fondamentale perché non basta “screditare” l’avversario ma se guasti ci sono stati vi va anche posto rimedio e non solo dire è colpa di chi c’era prima per sedersi sulla poltrona e poi prendere i soldi dati dalla funzione senza fornire la soluzione.

 

God save Barack

4 aprile 2016

Obama non vuole essere ricordato come il Presidente che ha fatto perdere a #USA egemonia sul mondo.

Verrà ricordato come il Presidente che ha fatto stare gli #USA sui coglioni al mondo.

Contento lui…

:p


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