Avevo già acclarato, credo in maniera abbastanza lampante, perché l’Unione Europea è un non sense e il popolo europeo non esisterà mai; però visto che qualcuno continua a fare finti attentati per incollare popoli che sono inincollabili mi ripeto.
Del resto… repetita iuvant.
Lo dice anche la UE nel suo oppuscolo “Come imparare le lingue”
che
la mancan-
za di competenze linguistiche, però,
costituisce ancora una barriera invisibile
alla libera circolazione
Bene, parlo correntemente tre lingue comunitarie, italiano, inglese e tedesco e… non serve a un cazzo cara la mia UE.
Il primo agosto 2014, ormai lo sanno tutti, ero in Repubblica Ceca a ritirare la mia nuova auto.
Visto che poco prima era stato abbattuto il famoso aereo in Ucraina… ho optato per il pullman per recarmi a Praga, in cielo non c’è il cartello “Confine di Stato” e se un altro caccia sbagliava…
Arrivo a Brno alle 9 di mattina, dopo una notte in pulmann avevo un po’ di fame, faccio un giro nei baretti vicino all’autostazione in attesa della partenza verso Praga.
Al di la della valuta, in Repubblica Ceca hanno la Corona Ceca e a ragione se la tengono stretta pur se il passaggio all’euro era previsto nel 2012, che per me non è un problema avendo girato in europa per un week-end con marchi, scellini e lire in tasca… il problema è mangiare.
Entro in un bar, “parli inglese?” “Sì” e invece non lo parla, “parli tedesco?” “Sì” e invece non lo parla, al terzo bar già mi giravano, sono risalito sul pullman con la pancia vuota.
A Praga c’era un amico ceco per fortuna ad aspettarmi e lui non parla inglese ma almeno parla correntemente tedesco.
Mi ha fatto fare un giro turistico di Praga in attesa che riaprisse la concessionaria, a Praga sono arrivato a mezzogiorno, e mi sono informato su vizi e virtù dei politici locali.
Anche in Repubblica Ceca i politici sono corrotti e “rubano”.
Azz, mi tocca dar ragione all’EU, tutto il mondo è paese ma…
Alle 3 sono in concessionaria a ritirare la macchina, il venditore parla correntemente inglese e poi comunque c’è il mio amico.
Parto, direzione Italia pensando, vista la notte in pullman, di portarmi un po’ più a sud ma restare a dormire in Repubblica Ceca visto che hanno prezzi ridicoli confronto a noi.
Sulla strada per České Budějovice trovo un chiosco, avevo fame, ragazzo sui 30 anni che… non capiva un cazzo ne di inglese ne di tedesco.
Mi sono tenuto la fame fino alle 8 e mezza di sera quando me ne sono arrivato in Austria a Linz e, affanculo il risparmio, mi sono concesso una cena e una notte su un letto e senza dover bestemmiare per cercare di farmi capire.
Ora cara UE, vero è che come scrivi
Imparare una
lingua può contribuire a mettervi nelle
condizioni di spostarvi liberamente.
Ma cazzo!
Parlo tre lingue e nonstante tutto non ce la posso fare, devo impararmi le altre 20 lingue comunitarie restanti?
L’identità di un popolo è la lingua, io parlo italiano e sono italiano e affanculo gli altri paesi, altre 20 lingue non me le imparo.
Il popolo europeo non esiste ne mai esisterà che lo vogliate o no e ve lo dice chi parla senza problemi 3 delle prime 4 lingue più diffuse dell’ “unione” e nonostante tutto ha problemi nella libera circolazione.
27 marzo 2019 alle 20:02 |
[…] non riconoscendo l’Unione Europea posto che NON ha un popolo ergo NON è uno Stato, saremo pure irriverenti ma rispettiamo le Leggi del Nostro Stato addirittura […]
24 gennaio 2020 alle 20:37 |
[…] – che detta regole in casa tua. O si è sovrani a casa propria o si è parte di una impossibile unione, questo è fuori discussione. Mantenere doppie istituzioni buttando risorse già scarse non ha […]