Tutti l’hanno bevuta dimentichi delle capacità recitative del nostro presidente del consiglio.
Solo ad alcuni, pochi, illuminati è chiara la realtà.
Il caso Ruby è stato architettato ad arte dall’entourage del nostro Presidente del Consiglio per difendere l’onorabilità e la virilità del Nostro messa in discussione negli ambienti internazionali.
Macché Wikileaks! I documenti riportati da Wikileaks sono scambi epistolari di passionarie in confronto alla vera minaccia all’onorabilità e alla sessualità del nostro Presidente del Consiglio piovuta l’anno scorso dalla vicina Germania che presentava il Nostro come membro di una unione, addirittura omosessuale con la Mafia!
Ecco allora che al Nostro non resta altro che montare il caso Ruby per difendere la propria immagine all’estero.
Del resto come poteva uno della sua levatura intellettiva non raccogliere l’esempio dell’amico Gheddafi che reclutava escort per diffondere il Corano reclutando escort pronte a mentire sulla sua virilità salvo poi tradirsi affermando il vero, e rendendo di fatto vana la sua difesa contro gli attacchi tedeschi, e cioè che non le aveva mai neanche toccate.
Nonostante lo scivolone di cui sopra non tutto è però andato perduto. Con questa mossa il Nostro è riuscito a dimostrare il vuoto che ci sarà dopo di Lui.
La nostra sinistra infatti, con il prosciutto sopra gli occhi, si è buttata a pesce sul Non Caso Ruby dimentica che oltre a defenestrare il Premier in carica, per tentare di guadagnarne il posto bisognerebbe occuparsi anche di presentare proposte concrete per rendere appetibile la propria candidatura al governo del paese perchè, fino a prova contraria, viviamo in un paese democratico in cui per governare il paese bisogna essere votati dalla maggior parte degli elettori e troppo presa dal tentativo di defenestrazione si è dimenticata di elaborare proposte appetibili per il dopo Silvio.
Silvio sarà pure il male ma anche dall’altra parte mica stiamo messi bene!!