Siete abituati a sentirmi “parlare” di politica e il titolo vi ha un po’ deluso?
Mi sembrava doveroso far sapere agli Aquilani che hanno tutto il mio, e scusate se sono presuntuoso ma credo anche il vostro, appoggio per essersi ripresi la loro città sgomberando simbolicamente le macerie che ancora la occupano.
La cosa “difficile” da capire è perchè quello Stato che dovrebbe essere solo felice di avere cittadini che si rimboccano le maniche, quindi allo stesso Stato risparmiano soldi rimuovendo in autonomia le macerie, si sia preoccupato di mandare addirittura reparti della Celere da Roma per tentare di bloccarli.
Non stiamo parlando di scorie radioattive ne di rifiuti tossici o speciali ma semplicemente di macerie classificate dallo stesso Stato come rifiuti solidi urbani.
Del resto che ci sia voluto quasi un anno, e che se non fosse stato per gli Aquilani chissà quanto tempo sarebbe ancora servito lascia la strada aperta ad una sola ipotesi plausibile.
Quei rifiuti probabilmente aspettavano di essere rimossi da qualcuno in particolare ecco perché la Celere per cercare di preservarli.
Grazie Aquilani per la dimostrazione che ci avete dato, per la lotta per la vostra città, per i vostri diritti, per il rispetto di quella legalità che qualcuno sta cercando di calpestare.